TRAVEL JORNALING: BIGLIETTI AEREI, CARTINE, CARNET VIAGGIO E FANTASIA.


Gli hobby sono sempre stati una mia grande passione, tra le tante.


Questo e la scrittura, nel tempo ho sicuramente consumato più carta di un amanuense .


Prima che diventasse una moda ho conservato pezzi qua e la ovunque andavo, biglietti aerei, cartine, carnet viaggio creati da me sui luoghi più strani da visitare e persino carte di gomme introvabili.


Una volta ricordo che con la mia amica Alessandra aprimmo la scatola e ricostruimmo pezzo per pezzo gli ultimi viaggi fatti insieme: dopo esser state insieme a Galway avevo conservato un biglietto de mio vicino di viaggio per sbaglio e abbiamo riso tutto il pomeriggio.


Finché non ne ho creato un diario, ora ci entra poco e niente e devo trovare un altro quadernone ma il travel journal deve esser proprio cosí, in continua espansione!


Nel mio ci sono pezzi di storia, parchi di cui non ricordavo nemmeno il nome, e ricostruire i propri viaggi tramite i racconti, le immagini e i pezzi presi qua e la, è l’hobby più divertente mai provato.


Certo, nei vari traslochi convincere il traslocatore a non buttare quelle scatole “piene di carte” non è stato il massimo ma oggi sono dei quaderni bellissimi che raccontano da soli i propri viaggi.


Un pezzo di carta, mappe, fantasia, ed ecco il travel journaling.


Come creare il proprio TRAVEL JOURNAL? 


Moltissimi gli spunti sul web e presto posterò in pdf Carnet di Viaggio scaricabili brevi e con i posti più strani da visitare presi dalla mia storia personale.