Sono stata sul Corcovado.
Mi sono affacciata dalle Cliffs of Moher, ho visitato (e so dov’è) l’Isola di
Wight.
Ho girato le Americhe in tenera età.
Ho visto Parigi e New York da così in alto da toccare il cielo.
Ho visto l’Africa ad occhio nudo dalla punta dell’europa e dei tramonti
incredibili dalle coste di Grecia e Italia.
Mi sono innamorata dell’Oriente dall’alto di Süleimaniye camii.
Gli spettacoli più belli del mondo li ho goduti così a fondo da farli miei e
ricordarmene quando le giornate prendono una piega monotona..
È così che mi piace vivere la vita con una nota di incredibile e pura
bellezza apprezzando ogni singolo istante semplice che vivo.
Sono stati attimi eterni come eterno puó essere un attimo di amore e gioia
profonda, un istante di una canzone emozionante o una sorpresa che toglie il
fiato..
Un tempo vivevamo così la vita.
E oggi che avremmo la possibilità di vedere i tramonti in ogni angolo della
terra, guardare panorami e culture diverse grazie alle nostre conoscenze,
siamo bloccati in sistemi che hanno incatenato le nostre vite.
Proprio oggi si parlava del diritto ad avere il cognome della madre!
Ma avevano davvero così tanto tempo da perdere questi in quindici anni con
questa causa? Non facevano prima a trasferirsi in qualche paese e risparmiar
salute e denaro!?
Una marea di diritti in cui anneghiamo piuttosto che salvarci!
Altro che libertè, egalitè,fraternitè!
Ho letto un libro recentemente: “Troppo umano”.
Luminari del diritto da tutto il mondo, Amnesty International a sostegno
della tesi, che discutevano sul problema (si, proprio problema) dei troppi
diritti umani.. E se lo dicono loro!Persino il mio cane ha ottenuto il
passaporto prima di me!
Ma se basta vedere che per mantenere l’esistenza dignitosa di un figlio il
padre deve vivere in un auto e vendersi le scarpe, se non è malato questo!
Fortunatamente c’è un inversione di tendenza, come piace a me, con un piede
rivolto verso le tradizioni. Lasciare tutto in mano ai corrotti in ogni campo
e andare a passare la vita migliore mai vissuta.
Perchè si dai…
Chissenefrega del PIL il tempo vola tra poco c’ho 80 anni e l’avró passato
nel traffico da Roma nord a Roma sud, voglio lavorare per vivere davvero, non
sopravvivere per lavorare.
C’è possibilità di lavoro e lunga vita a Roatan nelle Honduras, Cipro,Filippine,
Belize, Australia.
Poi cambiare!
Il cambiamento è positivo e tutte le persone che conosco predisposte la
cambiamento sono le persone più sagge e vere che conosco!
Il libro per eccellenza è Siddharta e parla di come mettersi in gioco e
cambiare la propria vita possa far raggiungere il Nirvana!Il Nirvana mica
pizz’e’fichi!
L’ho letto otto volte sperando forse di raggiungerlo anche io!
C’è un associazione di famiglie itineranti che ogni tot anni cambiano paese e
hanno dei figli così internazionali che solo a guardarli sembrano dei piccoli
randagi pieni di sogni e con una mente aperta che potrebbero portar la luna
in terra!
Quando sento , “Non ci vogliamo trasferire per il bene dei figli”
Mi sento male! ” Hanno qui i loro amici, la loro vita!”
Ma quali amici, ma quale vita!
Una massetta di provincialotti stronzi che vi faranno spendere milioni perché
per assomigliar loro vostro figlio vorrà comprare l’ultimo paio di scarpa
alla moda oscena!
Ma per favore!
Gli unici amici che avranno saranno pochi e saranno di mentalità aperta e
coraggiosi come loro.. Un pó come voi!
Ho affrontato il mio primo trasferimento all’età di tre anni e fermata a
diciassette qualcosa l’ho capita!
Per Natale mi son regalata una serata al cinema con i miei cugini e abbiamo
visto Walter Mitty, i sogni ad occhi aperti spariscono quando hai il coraggio
di salire sul cucuzzolo dell’Himalaya e rimani in silenzio ad aspettare un
ghepardo delle nevi con un fotografo pazzo!
E che ci vuole!
Un biglietto e un pó di coraggio, suvvia!
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